Ferrara non si ferma, battuta Mantova nell’esordio dei play-in

Non sbaglia l’Adamant all’esordio nei play-in, e la contemporanea sconfitta di Pordenone vale l’aggancio al primo posto in classifica per gli estensi, ora a quota 16 assieme anche ad Iseo e Monfalcone. La gara della Bondi Arena ha un solo padrone, Ferrara allunga già nel primo tempo e non molla più il timone, nonostante l’assenza di Ballabio nel secondo tempo per una botta al ginocchio. Non poteva esserci migliore avvio di seconda fase per Drigo e compagni, che centrano anche il settimo sigillo consecutivo. L’Adamant inaugura la sfida nel segno di Drigo, che piazza due triple in fila, ma dall’altra parte risponde Lo per l’8-8 dopo quattro giri di lancetta. Ferrara alza i giri in contropiede e tocca il +7 con l’appoggio di Solaroli, mentre Mantova fatica a trovare tiri aperti ben limitata dalla difesa estense: al 7’ è 19-13, gli Stings non mollano e ricuciono il gap coi canestri di Verri e Boudet.

Il primo cesto di Casagrande in maglia biancazzurra regala ai suoi il nuovo +8, e in avvio di secondo parziale l’Adamant allunga fino alla doppia cifra di vantaggio sul 32-21. Ferrara si scatena in contropiede e trova il 37-23 grazie alla tripla dall’angolo di Marchini che fa esplodere la Bondi Arena, gli Stings rispondono con un break di 5-0 per il -9 al minuto 16. Benedetto perde Ballabio nel finale di secondo quarto per un colpo al ginocchio destro, l’attacco biancazzurro si ferma e all’intervallo Mantova è in partita eccome.
 
 
Sackey segna i primi sei punti dell’Adamant nella ripresa, ma la fluidità di gioco dei primi 15 minuti è un ricordo lontano, perché senza Ballabio tutto diventa più complicato: Ferrara è brava però a contenere l’emorragia, e nonostante l’assenza del suo play mantiene la doppia cifra di vantaggio (55-44). Dioli dimostra di avere faccia tosta e con un gioco da tre punti porta l’Adamant sul +14, poi è Santiago da lontanissimo a trascinare gli estensi sul 61-44. Il nuovo acquisto Casagrande mette in ghiaccio i due punti con l’appoggio in contropiede che vale il +23 in avvio di ultimo parziale: l’Adamant non si ferma, le avversarie sono avvisate.
 
ADAMANT FERRARA – STINGS MANTOVA 85 – 65 (25-17; 45-38; 65-46):
 
FERRARA: Dioli 7, Sackey 12, Casagrande 7, Drigo 12, Santiago 14, Tio 5, Yarbanga 8, Solaroli 11, Chessari ne, Ballabio, Braga ne, Marchini 9. All. Benedetto.
 
MANTOVA: Verri 20, Biordi 9, Boudet 17, Lo 13, Miladinovic, Pasquino 2, Aguirrezabala 4, Ciorciari, Peralta, Pettovello, Almeida, Bortolotto. All. Romero.
 

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