Contava poco ai fini della classifica, ma una vittoria fa sempre comodo, soprattutto in trasferta, dove l’Adamant arriva ad otto su dieci sbancando con fatica e sofferenza il mitico Palasport Chiarbola di Trieste. Di fronte c’era uno Jadran rivitalizzato dalla cura Vatovec, esperto allenatore di scuola slava subentrato da poche settimane in panchina al più giovane Bazzarini, una squadra che ha dato filo da torcere ai biancazzurri per tutti i quaranta minuti, sulle ali di due giocatori su tutti, gli esterni Gobbato e Demarchi. Dopo un avvio tutto di marca estense (0-10 dopo due minuti) che lasciava presagire ad una sgambata senza troppi assilli per la truppa di coach Benedetto, Trieste è invece venuta fuori coi suoi uomini più talentuosi, mentre Drigo e compagni hanno perso l’abbrivio dei primi possessi, incaponendosi in attacco e concedendo qualche sbavatura di troppo in difesa.
A cavallo tra secondo e terzo quarto, ecco che lo Jadran assapora il colpaccio, soprattutto ad inizio ripresa quando il canestro di Karapetrovic regala ai suoi il massimo vantaggio sul 52-45. Ferrara, senza Chessari (possibile operazione al menisco per lui) e con Ballabio sofferente alla caviglia, reagisce nel momento più complicato con un parziale di 16-5 che reindirizza la sfida sui binari più congeniali agli estensi. Il finale è un punto a punto al cardiopalma, lo Jadran trova il 74-73 a due secondi dalla fine con l’appoggio di Milisavljevic, ma sul timeout coach Benedetto disegna una rimessa perfetta che porta Solaroli libero sotto canestro ad appoggiare i due punti della vittoria a nove decimi dalla sirena. L’Adamant soffre, forse più del previsto, ma alla fine porta a casa un’altra vittoria, la terza consecutiva in questo 2025 dove rimane ancora imbattuta. E domenica alla Bondi Arena arriverà la capolista Monfalcone.
JADRAN TRIESTE – ADAMANT FERRARA 74 – 75 (17-23; 40-38; 54-53):
TRIESTE: Ban, Demarchi 23, Sabadin ne, De Petris 3, Jakin 2, Gobbato 20, Karapetrovic 10, Besedic 1, Persi 2, Milisavljevic 13. All. Vatovec.
FERRARA: Dioli 4, Sackey 8, Drigo 13, Santiago 6, Tio 2, Yarbanga 15, Solaroli 15, Chessari ne, Ballabio 7, Marchini 5. All. Benedetto.
