L’Adamant porta a casa un successo importantissimo in quel di Curtatone, nella tana degli Stings Mantova, al termine di quaranta minuti tesissimi giocati col coltello tra i denti da entrambe le squadre. I biancazzurri avevano bisogno di una reazione dopo il brutto ko di Iseo, e – pur non giocando una partita scintillante – gestiscono alla grande i minuti finali: a 5’ dalla fine arriva un parziale di 11-0 firmato Santiago e Marchini, grazie al quale Ferrara porta l’inerzia della sfida dalla sua parte. Nei tre quarti precedenti, tanti errori e poca precisione al tiro, col punteggio che rimane bassissimo e l’Adamant che non riesce ad azzannare la partita. Marchini però fa il leader, e Santiago si accende nel momento clou dopo trentacinque minuti impalpabili: sono i suoi canestri a portare i biancazzurri avanti al 35’, e da lì in avanti Drigo e soci gestiscono tenendo a bada i tentativi di rimonta dei virgiliani. Ferrara centra così un successo fondamentale e si rimette in marcia cancellando la sconfitta di Iseo, restando in scia alle due battistrada Monfalcone e Pordenone.
STINGS MANTOVA – ADAMANT FERRARA 60 – 69 (19-15; 29-34; 48-44):
MANTOVA: Verri 8, Biordi 4, Boudet 21, Lo 15, Miladinovic ne, Pasquino ne, Aguirrezabala 5, Ciorciari ne, Peralta 7, Pettovello, Almeida ne, Bortolotto ne. All. Romero.
FERRARA: Dioli ne, Sackey 2, Casagrande 7, Drigo 4, Santiago 9, Tio 2, Yarbanga 9, Solaroli 10, Chessari ne, Ballabio 8, Braga ne, Marchini 18. All. Benedetto.
