L’Adamant è quasi pronta ad affrontare la trasferta di Pordenone, big match di giornata tra due delle tre capoliste ancora a punteggio pieno in classifica. Coach Giovanni Benedetto e l’assistant coach Marco Castaldi hanno presentato la sfida del Pala Crisafulli: “E’ stata una settimana un po’ particolare, diversi ragazzi hanno avuto a che fare con qualche sindrome da influenza – le parole del tecnico biancazzurro -, per cui ci siamo allenati un po’ a singhiozzo: in ogni caso dovremmo esserci tutti, a parte ovviamente Ballabio che sta lavorando a parte. Siamo pronti per andare ad affrontare una delle squadre che ha fatto meglio fin qui e che è stata costruita per fare bene, il processo di adattamento ad un nuovo assetto senza il nostro play titolare va avanti, anche se rimane complicato doverne fare a meno. Questa è una partita importante, come tutte quelle della prima fase perché bisogna fare più punti possibili, ma a maggior ragione perché affrontiamo una nostra diretta concorrente. Pordenone ha qualità ed esperienza, cercheremo di essere pronti ad affrontare una squadra che fino ad oggi ha fatto benissimo”.
Il vice Castaldi si concentra sulle caratteristiche degli avversari friulani: “Rispetto allo scorso anno hanno mantenuto solo Mandic e Cardazzo – le sue parole -, magari sono un po’ corti a livello di rotazioni perché giocano in 7, ma quei 7 sono di ottima qualità. Hanno aggiunto Dalcò che ci ricordiamo per averlo affrontato contro la Gardonese, poi Bozzetto e Cerchiaro che lo scorso anno giocavano rispettivamente in A2 e B1. Sarà un bel test per noi perché incroceremo una squadra che gioca in maniera diversa rispetto a quelle affrontate fino ad ora, i loro punti di riferimento in attacco sono i lunghi, starà a noi alzare i ritmi e provare a metterli in difficoltà”.